Chiudi mappa
Home > La Città > Piazze Storiche

Piazza Stesicoro

Piazza Stesicoro è una delle principali e frequentate piazze catanesi, nel cuore del centro storico, in prossimità dell'antico mercato cittadino chiamato dai catanesi fera o' luni. Si apre nello snodo urbano formato da due principali arterie viarie: corso Sicilia e via Etnea.
La piazza prende il nome da un antico poeta greco siceliota, le cui spoglie vennero conservate nella città di Catania. In questo tratto la via Etnea rappresentava uno degli ingressi della città e del mercatino cittadino, dando inizio così al principale collegamento tra la città e la campagna e, in particolare, veniva attraversata da chi intendeva recarsi ad Acireale. Infatti, era presente un'enorme porta incastonata sulle antiche mura di Carlo V e per questo motivo la piazza è, ancora oggi, popolarmene conosciuta con il nome di a Potta 'Jaci (Porta di Jaci).

L'imponente largo dalla forma rettangolare viene separata e divisa dal passaggio della via Etnea, formando due sezioni con stili architettonici differenti: la parte centrale della sezione est è occupata dal pregevole monumento, realizzato interamente in marmo bianco e alto ben 15 metri, dedicato a uno dei più illustri compositori catanesi, Vincenzo Bellini, realizzato nel 1882 dallo scultore Alessandrino Giulio Monteverde.
La statua del Maestro, raffigurato seduto su una sedia, troneggia in cima ad una colonna di forma quadrata che si innalza da una piramide di sette gradini, che rappresentano le note musicali, posta a sua volta su un basamento alto 3 metri a forma di parallelepipedo. Sulla piramide sono collocate quattro statue che raffigurano le quattro opere che diedero fama immortale a Bellini: Norma, I Puritani, la Sonnambula, Il Pirata. Il monumento è contornato da un'elegante cancellata bassa in ferro battuto. Alle spalle del monumento si trova Corso Sicilia, moderna arteria viaria in cui troviamo i principali edifici finanziari e che collega via Etnea alla stazione ferroviaria, realizzata alla fine degli anni '50, in seguito alla demolizione di tutti gli edifici presenti nella zona. Nella sezione est di piazza Stesicoro, a circa 10 metri di profondità dal manto stradale, si svela una sezione dell'anfiteatro romano, risalente presumibilmente intorno al II secolo d.C., riportato alla luce nei primi anni del Novecento e divenuto una delle attrazioni turistiche principali.

La Piazza è inoltre incorniciata da importanti palazzi storici, con eleganti facciate in stile barocco: a nord dal Palazzo del Toscano, edificato intorno al 1870, e dal Settecentesco Palazzo Tezzano, che fu sede dell'Ospedale San Marco fino al 1880 e del Tribunale fino al 1953; ad est dal Palazzo Beneventano, edificato tra il 1870 e il 1880, e da un palazzo di fine anni '50 che ospita la sede storica del Banco di Sicilia; ad ovest, in posizione più alta rispetto alla piazza, dal maestoso Palazzo della Borsa di epoca fascista, disposto angolarmente, e dalla chiesa di San Biagio, conosciuta anche come chiesa di Sant'Agata alla Fornace ('a carcaredda), che troneggia nel luogo dove è avvenuto il martirio di Sant'Agata su carboni ardenti, ed è proprio da questa chiesa che il 3 febbraio iniziano i festeggiamenti della Patrona della città con la tradizionale processione dell'offerta della cera da parte dei rappresentanti della città e dei vescovi. 



Nelle vicinanze (150 m.)


Altri in Piazze Storiche